È noto che una buona attività fisica deve essere accompagnata da un’adeguata alimentazione che va completata con l’aggiunta di sostanze che permettano al nostro organismo di ricevere un maggior apporto di vitamine e di minerali. Parliamo degli integratori, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale in forme predosate, in grado di dare un apporto energetico maggiore al nostro organismo, ma anche di probiotici, microrganismi in grado di esercitare funzioni benefiche per l’organismo, e prebiotici, cioè sostanze non digeribili di origine alimentare che favoriscono selettivamente la crescita e l’attività di uno o più batteri già presenti nel tratto intestinale o assunti insieme al prebiotico. L’uso di integratori è consigliato a chiunque. Per gli sportivi, ma anche per chi, preso da questioni quotidiane, si trovi ad affrontare situazioni che richiedono un forte dispendio energetico fisico e mentale.
Di più, probiotici e prebiotici sono in grado di aiutare l’organismo a reagire naturalmente all’attacco di virus e batteri. Studi approfonditi hanno dimostrato l’utilità di tali sostanze nella prevenzione di malanni stagionali come influenze e raffreddamenti, ma anche da altri attacchi batterici di tipo gastro-intestinale. Particolarmente efficaci sui bambini, per rafforzarne le difese immunitarie. Con l’autunno e l’inverno, infatti, rischiano di arrivare anche il classico raffreddore e l’influenza. Ad essere colpiti sono soprattutto i bambini che a scuola entrano più facilmente in contatto con la diffusione dei virus. Quindi per piccoli e ragazzi via con dei buoni integratori insieme al consiglio, sempre valido, di un’alimentazione sana, vita all’aria aperta e… tanto sonno!
1. Assumere probiotici e/o prebiotici
