Per coloro che si fossero imbattuti nel termine photoaging senza conoscerne il significato, spieghiamo che il termine indica quel processo di invecchiamento della pelle dovuto all’esposizione ai raggi solari, in particolare alle radiazioni ultraviolette. Nel fotoinvecchiamento (photoaging), cioè l’invecchiamento provocato dalla cronica esposizione alla luce solare, i raggi ultravioletti (UV) interferiscono con la cute promuovendo eventi biologici che si traducono in una serie di danni, sia acuti (eritema e pigmentazione) sia cronici. La gravità del photoaging dipende anche dalla durata e dall’intensità dell’esposizione alla luce solare, dal fototipo individuale e dalla latitudine geografica.
Le principali manifestazioni consistono in alterazioni della tessitura cutanea con un’accentuazione delle rughe d’espressione e la formazione di ampi solchi, in alterazioni della consistenza con ispessimento cutaneo, ruvidezza, xerosi ed elastosi, in modificazioni della pigmentazione (lentiggini solari, discromie) e della vascolarizzazione cutanea.
La dermatologia, negli ultimi anni, sta acquisendo un’impronta dermoestetica che la porta a concentrarsi sull’esecuzione di interventi sempre meno invasivi mirati a consentire un misurabile miglioramento dell’autostima e della qualità di vita, intesa come benessere psico-fisico, e quindi spesso a minimizzare quelle manifestazioni dell’invecchiamento considerate veri e propri difetti estetici.
La vasta gamma di trattamenti programmabili e attuabili per far fronte ai segni cutanei causati dal fotoinvecchiamento cutaneo non deve tuttavia far dimenticare l’efficacia preventiva di norme igienico-cosmetologiche quotidiane quali la detersione, l’idratazione soprattutto la fotoprotezione oltre che l’importanza di una adeguata alimentazione e un’equilibrata attività fisica.
In farmacia è possibile effettuare due test basilari per il controllo del photoaging: lo Skin check e l’Uv check.
Lo Skin check è la valutazione dello stato di benessere cutaneo e ageing del volto. Prevede un colloquio iniziale sulle abitudini cosmetiche, un esame visivo e una rilevazione strumentale tramite l’utilizzo di una telecamera ad alta risoluzione e di luce UV. In tal modo si analizza la trama e il tipo di pelle, le discromie, il suo grado di invecchiamento, il livello di idratazione e di elasticità.
L’Uv check è la valutazione del fototipo per la salvaguardia della propria pelle ed una corretta esposizione alla luce solare. Valuta la reazione al sole, il cromatismo e le abitudini/storia di esposizione del cliente. Conoscere il proprio UV Score è il punto di partenza fondamentale per proteggere e preservare la salute della propria pelle e per comportarsi nella maniera corretta durante l’esposizione alla radiazione ultravioletta della luce solare identificando la strategia più adatta per una corretta esposizione solare.